Mercoledì 30 Ottobre abbiamo partecipato all’Udienza Generale con il Papa Francesco in Piazza San Pietro.
È stata una giornata “densissima”: dalla sveglia alle 3 per la partenza con i quattro pullman, fino al rientro a Firenze nel tardo pomeriggio di un caldo mercoledì di Ottobre. C’eravamo tutti: gli alunni, i docenti, il personale non-docente, le famiglie. Tutti mossi dallo stesso desiderio.
Abbiamo potuto sperimentare l’incontro con il Papa, potendolo vedere da vicino quando, prima dell’udienza, ci è passato accanto durante il suo giro per salutare le migliaia di fedeli e pellegrini che ormai abitualmente accorrono ogni mercoledì in Piazza San Pietro.
Nella sua prima intervista da nuovo Pontefice, rilasciata – nel mese di Agosto – alla rivista La Civiltà Cattolica, al suo intervistatore il Papa ha detto:
«Io riesco a guardare le singole persone, una alla volta, a entrare in contatto in maniera personale con chi ho davanti. Non sono abituato alle masse». Gli dico che è vero, e che si vede, e che questo colpisce tutti. Si vede che, quando lui è in mezzo alla gente, i suoi occhi in realtà si posano sui singoli.
Ecco! a noi è successo proprio questo. Ci piace pensare che i suoi occhi si siano posati su ognuno di noi.
Grazie Santità!