Carissimi,
il Santo Natale bussa alle nostre porte.
A nome di tutta la scuola e di chi quotidianamente vi opera, Vi invio il messaggio che abbiamo scelto per il nostro biglietto di auguri in cui è raffigurato un acquerello di Paul Klee dal titolo “Separazione di sera”, realizzato nel 1922, con un brano tratto dal romanzo “Un amore” di Dino Buzzati edito nel 1963.
Tutto, ma proprio tutto, ha dentro un’attesa e nell’esperienza del vivere quotidiano ognuno corre il rischio di non rendersene conto. Le cose con cui il nostro sguardo impatta ci appaiono spesso senza senso – vuote e indifferenti.
Solo quando diamo credito al desiderio di significato che alberga nel nostro cuore e ne è la struttura – a prescindere dalla condizione in cui esso si trovi, piccolo o grande, lieto o ferito che sia – ci accorgiamo del presentimento d’amore che ogni cosa contiene.
Avvicinarsi al Natale col desiderio di approfondire il senso dell’attesa che è implicata in ogni cosa, è la possibilità per accorgerci non solo delle cose, ma di cosa la compie, di cosa davvero la soddisfa.
Cristo, quel bambino nella mangiatoia, è il cuore del Natale.
L’avvenimento dell’incontro con Lui – usando le parole di don Luigi Giussani – è possibile solo dentro questa attesa, proprio perché è Lui che la genera.
Il nostro compito – della famiglia e della scuola – è educare a questo sguardo di attesa, a tenerlo vivo, spalancato, perché ognuno possa, nel suo personale cammino, incontrarne la risposta e riconoscerLo.
Con i più sinceri auguri, Buon Natale.