Stupiti da una foglia coi denti: laboratorio delle piante carnivore

I ragazzi delle prime e delle seconde sono stati invitati dal prof. Pecci a condividere con lui l’appuntamento biennale del rinvaso delle piante carnivore. Ogni partecipante è uscito dal laboratorio con una sua giovane piantina da curare e far crescere autonomamente.
Per arrivare a questo risultato i ragazzi si sono informati sulla curiosa esistenza e sul funzionamento delle piante carnivore del mondo.
All’interno del laboratorio ognuno aveva un ruolo con compiti precisi da eseguire per la buona riuscita delle operazioni di rinvaso. Seguono alcuni resoconti fatti dai partecipanti sulla loro attività.
Il lavaggio dei vasi.
“Il mio compito è stato quello di lavare i vasetti con acqua distillata. Le piante carnivore non amano l’acqua con all’interno sali minerali e quindi ho dovuto svolgere questo compito con molta attenzione, ma ne è valsa la pena!”
La pulizia dei rizomi.
“Il mio compito secondo me è stato il migliore perché abbiamo diviso le piante carnivore dalla vecchia torba ormai in decomposizione. Una volta liberate le piante le abbiamo lavate una ad una.”
La torba.
“Le piante carnivore vivono in torbiera, una zona sempre allagata, il mio compito è stato quello di ricreare una torbiera mescolando la torba con acqua distillata per impregnarla, insieme alla torba abbiamo messo la perlite, per mantenere sempre umido il terreno. Seguire le proporzioni non è stato facile.
La cosa più bella è stata mettere il mix di di torba e perlite nei vasetti successivamente piantarci le piante.”
La supervisione.
“Il mio compito è stato di supervisionare tutti gli altri per la riuscita del rinvaso. Sinceramente, beh, non mi sono sentita la persona che supervisionava, più che altro “l’assistente” del prof. Ho preparato dei contenitori per mescolare torba e perlite, gettato la vecchia torba e aiutato gli altri nel piantare le piantine. E’ stato divertentissimo!”
Di seguito le foto dell’esperienza. Buona crescita!
Materiali per la coltivazione: